Il progetto "Giallo, noir e perturbante" nasce nel giugno 2014.
Un gruppo di fotografi e di artisti si riunisce in un albergo chiuso di montagna, con l'obiettivo di raccontare fotograficamente il piacere sottile della paura e dell’inquietudine, usando l’hotel deserto come location, traendo ispirazione da Shining di Kubrick.
Iniziano a prendere forma alcuni racconti fotografici, dove la creatività artistica produce elaborate fantasie perturbanti. Ma la sperimentazione produce anche effetti imprevisti e indesiderati: entità oscure provenienti da altri multiversi, spettri, mostri e creature soprannaturali, invadono gli spazi dell’albergo e s’impossessano delle menti dei fotografi....
Il lavoro, diretto da Roberto Roda ed Emiliano Rinaldi, promosso dal Fotoclub Ferrara e Centro Etnografico del Comune di Ferrara, si è concretizzato in una serie di esposizioni tuttora in corso e in un volume che include quaranta foto racconti, ove l’aura perturbante si dipana con un occhio attento alla narrativa cinematografica e letteraria di genere, al giallo, al noir, alla fantascienza e persino al fantasy e al folklore.
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